In the Middle of the World
Pubblicato il 23 giu 2025
Canzone consigliata: The Middle of the World di Nicholas Britell
Il mondo è in guerra.
L’AI sta ribaltando le sorti del mondo.
Le potenze mondiali prendono traiettorie inaspettate.
Probabilmente arriveranno tempi bui.
E questo come si interfaccia con le nostre vite?
Quando mi affaccio per analizzare cosa sta accadendo al mondo, la mia vita diventa un puntino in un insieme infinito di puntini.
Siamo insignificanti.
Comincio a chiedermi perché faccio quello che faccio ogni giorno.
A domandarmi se i miei problemi, i miei dubbi, contino davvero in un mondo così pieno di puntini.
È come se mi sentissi impotente davanti alla complessità del mondo.
Questo provoca un senso di sconforto, ma anche di profonda leggerezza.
Forse siamo davvero insignificanti.
Poi, però, arriva la parte ideale e mi dice che è la sommatoria (ho detto “sommatoria”, cazzo) di comportamenti di singoli puntini a creare la complessità di un sistema.
Però ci sono puntini che contano più di altri, è oggettivo.
Non lo so.
La parte più egoistica di me, quando analizza l’attualità, cerca di fare delle previsioni su cosa accadrà e su come potrò intercettare il progresso che avanza, con i suoi pro e contro.
Il problema dell’uomo è che, quando prova ad analizzare un sistema complesso, tende ad approssimarlo, a renderlo semplice.
O bianco o nero.
Tutto bello.
Però questo ti distoglie dalla vita vera.
Tutti noi siamo su dei binari che abbiamo scelto sapientemente (mi auguro).
Concentrarsi troppo sulle direzioni che prende il mondo ti può distrarre dai tuoi obiettivi.
A me succede.
Spesso, però, li rafforza.
Spesso mi dico: okay, il mondo sta prendendo questa direzione.
Bene… Sto facendo la cosa giusta.
Viviamo in un mondo in continua evoluzione.
Noi siamo in continua evoluzione.
Andiamo veloci.
È importante analizzare le direzioni del mondo.
È importante soffermarci sulle nostre direzioni.
Forse siamo insignificanti.
Però probabilmente tutto è insignificante.
Il vuoto è il fine del mondo.
E forse dobbiamo solo vivere questo viaggio.
Con curiosità, ma fermezza su ciò che siamo e su ciò che vogliamo essere.
Non dobbiamo banalizzare la nostra esistenza.
O forse sì, perché no.
Ci aiuta a rimanere con i piedi per terra.
Tutto scorre.
A.L.